Atlantis Fantasy: un esempio di social game design

Non si vive di sola gamification! Abbiamo visto più volte come i social game rappresentino il serbatoio principale di meccaniche e dinamiche a cui attingere in un progetto gamificato. Per non perdere la mano, il nostro Fabio Viola è al lavoro sul lancio italiano di Atlantis Fantasy, uno splendido facebook game che farà parlare di sè. Di seguito il comunicato stampa:

Kobojo, editore numero uno in Francia e fra i primi in Europa di social game su Facebook, annuncia il lancio internazionale del suo nuovo gioco, Atlantis Fantasy disponibile integralmente in lingua italiana. Questa nuova opera si ispira al mito della città di Atlantide e propone ai giocatori di ricostruire la città perduta. I giocatori sono invitati a immergersi in questo universo, gestirne le risorse, ripopolare la città e compiere determinate missioni per svilupparla e soddisfare così Poseidone e il suo popolo.

 

Un gioco di gestione sociale completo e di facile fruizione

Tutto è stato pensato per migliorare l’esperienza di gioco: la grafica particolarmente curata di Atlantis Fantasy sarà una gioia per gli intenditori. La navigazione nel gioco, l’esplorazione e la scoperta di tesori nascosti terranno col fiato sospeso sia i giocatori esperti che quelli novizi.

Un artwork di Atlantis Fantasy

Ognuno di essi diventerà l’amministratore della propria città. Sarà suo compito destinare gli atlanti a delle missioni specifiche e gestire la popolazione e le priorità di sviluppo. I tempi di fabbricazione delle risorse potranno essere accelerati per rendere l’esperienza di gioco sempre più ricca e collettiva. Atlantis Fantasy vede coinvolti 8 personaggi della mitologia greca e propone da subito 200 missioni, fra cui il restauro delle rovine.

 

«I social game sono diventati un mezzo di divertimento di massa e attraggono giocatori e non giocatori di tutte le età. Siamo fieri del nostro ultimo gioco il cui scopo è far divertire e soddisfare le esigenze dei nostri giocatori in termini di semplicità e interattività. Grazie al contributo dei migliori partner, ci impegniamo affinché l’esperienza di gioco diventi un’avventura umana e sociale facendo immergere il giocatore in uno scenario e in universo grafico straordinari», commenta Vincent Vergonjeanne, vice presidente della divisione prodotti e strategie di Kobojo.

 

Una perfetta padronanza di tecnica e tecnologia

L’esperienza di Kobojo nel campo dei giochi è ormai comprovata. Lo dimostra il successo strepitoso che hanno ottenuto i suoi «gioielli» Goobox e PyramidVille. Grazie al suo motore di gioco unico e alla totale padronanza dei meccanismi di gioco, Kobojo ha realizzato Atlantis Fantasy in soli quattro mesi e mezzo e punterà sulla sua esperienza in materia di meccanismi di diffusione e di permanenza sulla piattaforma di Facebook per fare di Atlantis un vero successo.

 

Kobojo ha anche lavorato a stretto contatto con Microsoft affinché il suo nuovo gioco potesse beneficiare degli ultimi ritrovati tecnologici in materia di cloud computing. Atlantis Fantasy è infatti ospitato su Windows Azure per consentire agli ingegneri di Kobojo di concentrarsi sul gioco e sul fascino che esso potrà esercitare sui giocatori.

 

Una foto in-game di Atlantis Fantasy

«La nostra piattaforma Windows Azure consente a Kobojo di beneficiare di una flessibilità ottimale, sul piano della scalabilità di carico e del dispiegamento geografico, adattata al loro modello economico. Siamo molto fieri di questa nuova dimostrazione di fiducia da parte di un’impresa che abbiamo avuto la fortuna di conoscere in occasione di Imagine Cup e di accompagnare fin dalla sua nascita con il nostro programma di sostegno BizSpark One», precisa Jean Ferré, direttore della divisione piattaforme ed ecosistemi di Microsoft France.

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