Archives for Sergio Ligato

Gamification Deck – Conto Alla Rovescia – Carta 21

La meccanica base “conto alla rovescia” è anche nota in inglese con l’espressione countdown.

La meccanica consiste nell’introduzione di un contatore che indica il tempo o le unità rimaste a disposizione per compiere una determinata azione. Questa pressione esercitata, scatena un livello di attività elevatissimo fino all’estinzione del fattore esterno.

Un esempio di utilizzo di questa meccanica è presente nel portale Booking.com: l’urgenza è data dalle poche stanze rimaste a disposizione. Un altro esempio è rappresentato da tante campagne di marketing che invitano l’utente a compiere una determinata azione (click, registrazione, acquisto, …) entro un tempo prestabilito, al fine di ottenere sconti incredibili (o altri benefici).

Questa meccanica, se usata correttamente può comportare vantaggi in termini di comportamento e revenue.

Le dinamiche introdotte grazie all’impiego di questa meccanica sono:

  • Paura di perdere
  • Urgenza
  • Migliorarsi

L’utilizzo di questa meccanica è utile per esperienze che si rivolgono a utenti di tipo achiever e killer, e in particolare a non utenti, utenti nuovi, regolari e veterani (per ulteriori informazioni puoi fare riferimento al canvas innovazione culturale).

Gamification Deck – Modalità Cooperativa – Carta 20

La meccanica base “modalità cooperativa” è anche nota in inglese con l’espressione cooperative mode.

La meccanica consiste nel dare la possibilità a due o più giocatori di collaborare per raggiungere obiettivi comuni come risolvere un problema, sbloccare una missione, ottenere benefici. Numerosi Serious Games utilizzano questa dinamica.

Un esempio di utilizzo di questa meccanica è disponibile in Fold It, serious game a scopo medico. L’esperienza prevede che centinaia di migliaia di giocatori collaborino per risolvere problemi legati alla sintesi delle proteine.

Questa meccanica, se usata correttamente può comportare vantaggi in termini di viralità, socialità e senso morale.

L’utilizzo di questa meccanica è utile per esperienze che si rivolgono a utenti di tipo socializer e achiever, e in particolare a utenti nuovi, regolari e veterani (per ulteriori informazioni puoi fare riferimento al canvas innovazione culturale).

Gamification Deck – Condizioni Miste di Vittoria – Carta 17

La meccanica base numero 17 è “condizioni miste di vittoria“.

La meccanica consiste nell’introduzione di elementi tali per cui le condizioni di vittoria possono essere combinate tra loro generando un sistema miscellaneo in cui winning e lose conditions convivono.

Un esempio di utilizzo di questa meccanica è presente nel Wrestling in cui è possibile vincere per schieramento, abbandono o se l’avversario trascorre 10 secondi fuori dal ring (lose).

Questa meccanica, se usata correttamente può comportare vantaggi in termini di coinvolgimento.

Le dinamiche introdotte grazie all’impiego di questa meccanica sono:

  • Vincere
  • Orgoglio
  • Umiliare

L’utilizzo di questa meccanica è utile per esperienze che si rivolgono a utenti di tipo killer e achiever, e in particolare a utenti nuovi, regolari e veterani (per ulteriori informazioni puoi fare riferimento al canvas innovazione culturale).

Gamification Deck – Collezionare – Carta 16

La meccanica base numero 16 è “collezionare“.

La meccanica si basa sul fatto che il nostro DNA ci spinge a collezionare oggetti di ogni tipologia, fisici o digitali. L’istinto di progressione e completamento si abbina alla rarità di alcuni oggetti creando le basi per spinte di cooperazione e competizione.

Un esempio di utilizzo di questa meccanica è l’album fisico di figurine da collezionare progressivamente a seguito di acquisti o altre azioni.

Questa meccanica, se usata correttamente può comportare vantaggi in termini di revenue, tempo speso e progressione.

Le dinamiche introdotte grazie all’impiego di questa meccanica sono:

  • Completare
  • Possedere
  • Paura di perdere
  • Imprevedibilità

L’utilizzo di questa meccanica è utile per esperienze che si rivolgono a utenti di tipo explorer e achiever, e in particolare a non utenti, utenti nuovi, regolari e veterani (per ulteriori informazioni puoi fare riferimento al canvas innovazione culturale).

Gamification Deck – Chain Schedules – Carta 15

La meccanica base “chain schedules” è anche nota in italiano con l’espressione concatenamenti.

La meccanica consiste nel legare un premio ad una serie di contingenze creando dei concatenamenti. Ogni singola fase viene percepita e il suo superamento regala soddisfazione.

Un esempio di utilizzo di questa meccanica è lo sblocco di un ipotetico badge “Miglior Pilota” arrivando primo nella prossima gara e con un tempo inferiore ai 2 minuti.

Questa meccanica, se usata correttamente può comportare vantaggi in termini di comportamento.

Le dinamiche introdotte grazie all’impiego di questa meccanica sono:

  • Sfida
  • Completare

L’utilizzo di questa meccanica è utile per esperienze che si rivolgono a utenti di tipo achiever, e in particolare a utenti regolari (per ulteriori informazioni puoi fare riferimento al canvas innovazione culturale).

Gamification Deck – Combo – Carta 18

La meccanica base “combo” è anche nota in italiano con l’espressione combinazione di azioni.

La meccanica consiste nell’introduzione di combinazioni di azioni in grado di scatenare un effetto potenziato. Correttamente eseguita spesso dà diritto a bonus.

Un esempio di utilizzo di questa meccanica è impiegata nel videogame Candy Crush in cui completare linee di gemme consecutivamente garantisce punteggi bonus e congratulazioni di sistema.

Questa meccanica, se usata correttamente può comportare vantaggi in termini di engagement e comportamento.

Le dinamiche introdotte grazie all’impiego di questa meccanica sono:

  • Mastery
  • Orgoglio
  • Competizione

L’utilizzo di questa meccanica è utile per esperienze che si rivolgono a utenti di tipo killer, achiever, socializer ed explorer e in particolare a utenti regolari e veterani (per ulteriori informazioni puoi fare riferimento al canvas innovazione culturale).

Gamification Deck – Premio Continuo – Carta 19

La meccanica base numero 19 è “premio continuo” nota anche con l’espressione inglese “continous reinforcement“.

La meccanica è una delle tre tipologie di schema premiante insieme a Ratio e Intervallo. Ad ogni azione corrisponderà sempre un premio. Curva di apprendimento e velocità di estinzione sono quasi istantanei.

Un esempio di utilizzo di questa meccanica è l’ottenimento di un credito virtuale per ogni volta che si effettua un click su un’area del sito.

Questa meccanica, se usata correttamente può comportare vantaggi in termini di loyalty e onboarding revenue.

Le dinamiche introdotte grazie all’impiego di questa meccanica sono:

  • Premialità

L’utilizzo di questa meccanica è utile per esperienze che si rivolgono a utenti di tipo killer, socializer, explorer e achiever, e in particolare a non utenti e utenti nuovi (per ulteriori informazioni puoi fare riferimento al canvas innovazione culturale).

Gamification Deck: Meccaniche Base per l’Engagement ep. 4

Siamo giunti al quarto appuntamento della serie di post Meccaniche Base per l’Engagement, relativa al set di elementi utili per progettare esperienze coinvolgenti, progettato da Fabio Viola.

Ti sei perso le meccaniche base per l’engagement degli episodi precedenti?

Le carte di questa settimana sono relative a sei nuove meccaniche:

Per ogni meccanica viene proposto un esempio di utilizzo della stessa, le dinamiche innescate, i vantaggi e le tipologie di giocatore (utente) a cui proporla perché sia maggiormente efficace.

Gli articoli relativi alle meccaniche di questa settimana citano esempio di utilizzo disponibili in videogiochi molto popolari come Candy Crush.

Scopri subito le meccaniche della settimana!

Gamification Deck: Meccaniche Base per l’Engagement ep. 3

Siamo giunti al terzo appuntamento della serie di post Meccaniche Base per l’Engagement, relativa al set di elementi utili per progettare esperienze coinvolgenti, progettato da Fabio Viola.

Ti sei perso le meccaniche base per l’engagement degli episodi precedenti?

Le carte di questa settimana sono relative a cinque nuove meccaniche:

Per ogni meccanica viene proposto un esempio di utilizzo della stessa, le dinamiche innescate, i vantaggi e le tipologie di giocatore (utente) a cui proporla perché sia maggiormente efficace.

Gli articoli relativi alle meccaniche di questa settimana citano esempio di utilizzo disponibili in videogiochi molto popolari come Nintendogs e Mario Kart.

Scopri subito le meccaniche della settimana!

Gamification Deck di Fabio Viola

Cos’è l’Engagement Deck?

Era l’ormai lontano 2011 quando decisi di auto-pubblicare un saggio dal titolo “Gamification – I Videogiochi nella vita Quotidiana” accompagnato dal suo blog di riferimento Gameifications.com. A quasi 10 anni di distanza dalla nascita della gamification in Italia, è ormai arrivato il momento di favorire la progettazione di esperienze di gamification dando a tutti una serie di strumenti pratici ed operativi per rendere c oinvolgenti esperienze, prodotti e servizi negli ambiti più disparati.

Prima di introdurvi brevemente il mazzo di carte che, a Settembre 2020, sarà reso disponibile per il download digitale ed in acquisto fisico, ci tengo a premettere che questo dovrebbe essere l’ultimo tassello di una conoscenza teorica dei processi di coinvolgimentio. Partire dal blocco finale di progettazione è una forzatura metodologica e rischia di essere distorsivo rispetto al reale flusso di progettazione che mi piace definire “Engagement Centered Design”. Per una prima infarinatura generale consiglio la lettura del mio ultimo saggio “L’Arte del Coinvolgimento” scritto a 4 mani con Vincenzo Idone Cassone.

Il Gamification Deck è un mazzo contenere cento ed una tecnica immediatamente applicabile per migliorare l’esperienza dei vostri progetti, prodotti e servizi. Ogni carta introduce una meccanica di gamification con il suo nome, la spiegazione ed un rimando alla pagina web dedicata in cui figurano anche degli esempi di applicazione.

Uno dei primari obiettivi di questo mazzo di carte è superare l’idea che la gamification sia composta da Punti, Livelli, Badge, Classifiche e Premi. Per quanto logiche importanti queste rappresentano solo una minima parte delle innovazioni di design che potrete cooptare nel vostro progetto.

Eppure imparare a conoscere un centinaio di meccaniche da solo non è sufficiente, un bravo gamification designer riconosce quelle giuste da inserire in relazione ad una serie di variabili progettuali. Per sviluppare degli automatismi, il gamification deck inserisce tre sistemi grafici in grado di guidare il “progettista” al loro corretto utilizzo:

  1. TIPOLOGIA DEL GIOCATORE: I simboli A-E-K-S- identificano quattro macro-tipologie di utenza che definiamo Achievers, Explorers, Killers, Socializers. Ogni fenotipo umano è maggiormente sensibile a certe carte piuttosto che altre, quindi in fase iniziale sarà fondamentale definire la composizione del nostro target principale ed, in seguito, associarvi le carte che presentano quel o quei loghi.
  2. FASI DEL GIOCATORE: Sopra il nome di ciascuna carta, trova posto un cerchio diviso in quattro fasi I-II-III-IV. Ogni fase è una fase del viaggio del giocatore ed indica il suo momento relazionale con quell’esperienza. La fase I è quella del non utente, fase II è il nuovo utente, fase III è l’utente regolare, fase IV è l’utente veterano. L’obiettivo di questa iconografia è stimolare il progettista a identificare le carte appropriate in relazione al momento in cui si trova il suo giocatore. Ad esempio, se il mio obiettivo su una app già sul mercato è quella di favorire il passaggio da non utenti (coloro che approdano sulla pagina dello store) a nuovi utenti (coloro i quali si sono registrati e/o hanno iniziato ad interagire) dovrò focalizzarmi sulle carte che presentano la grafica interna al cerchio spinta verso la Fase I.
  3. VANTAGGI: Sotto la descrizione della carta trova posto la voce Vantaggi. Abbiamo provato a sintetizzare alcuni dei vantaggi che ogni carta primariamente porta con se: coinvolgimento, cambio comportamentale, revenue, fidelizzazione, user generated content. Ovviamente non sono categorie rigide, una carta può avere molteplici vantaggi potenziali anche in relazione a come viene combinata con altre, ma siamo sicuri apprezzerete questa schematizzazione soprattutto per i neofiti.
  4. DINAMICHE: Ciascuna delle 100 ed una carta è ricollegabile ad un macro driver motivazionale. Una volta individuata la leva motivazione a cui il nostro target è più sensibile è possibile selezionare carte che stimolano quel senso/emozione umana.

100 Carte per Coinvolgerli Tutti