Alla recente Ted Conference di Santa Cruz è toccato a Catherine Aurelio l’arduo compito di spiegare la propria visione della Gamification. L’italo-americana è sicuramente persona deputata a parlarne in qualità di Capo della User Experience e Creative Direction presso Bunchball, società americana creatrice di una delle piattaforme di Gamification white label.
Vi invito a visionare direttamente gli 11 minuti di presentazione tenuti con un bel piglio narrativo e capacità di coinvolgimento. Ah a proposito della diatriba su cosa sono le meccaniche, cosa le dinamiche e così via, l’Auriello definisce punti, livelli, challenges e così via GAME DYNAMICS!
Viene preso ad esempio il website ufficiale della pellicola 007 Quantum of Solace
“Abbiamo creato una super user experience dove gli utenti possano sentirsi parte della storia. Loro guadagnano punti, vengono premiati e diventano parte viva della community. Tutto è nato dall’idea di non far terminare il contatto tra utente e sito una volta lette le notizie e scaricati i materiali a disposizione. Per far questo sono stati utilizzati:
- Mini-Game che simulava un test di guida all’interno della famosa Aston Martin di James Bond
- Punti per tenere gli utenti coinvolti nel sito
- Leaderboard che incoraggia la competizione e la ripetizione della visita
- Missioni stimolano gli utenti ad uploadare contenuti ed a spendere più tempo sul portale
- Feedback in real time consentono di notificare all’utente il risultato delle proprie azioni ed annunciare in caso positivo l’ottenimento di un premio. In questo modo creiamo un flusso di navigazione spingendo l’utente ad andare e fare quello che noi abbiamo studiato azione dopo azione.