Questo articolo parte da un’amara constatazione, in Italia manca una serialità di conferenze ed expo legati ai videogiochi. Spesso fondamentali per la nascita e visibilità di start up all’estero (techrunch desrupt contest o una serie di seedcampo promossi da the nextweb, mashable etc etc), da noi mancano competenze organizzative ma ancor più quel tessuto di venture capital, portali più business oriented e aziende di medie/grandi dimensioni in grado di supportare anche economicamente questa tipologia di eventi.
Per questo ho colto con grande piacere l’invito che gli amici inglesi di Clarion Games a partecipare al loro annuale EIG Expo che, per la prima volta, quest’anno si terrà nella nostra Milano proprio nel decennale della sua nascita. Questo grande evento europeo ha come tema principale lo sviluppo del mercato “Gambling & Skill Games” uno dei mercati più hot e lucrativi degli ultimi anni dove l’Italia, contrariamente ai cugini console/social/mobile, sta svolgendo una funzione leader sia a livello normativa che spesa pro-capite.
La recente liberalizzazione del Poker e Casino Cash insieme alla concessione di numerose nuove licenze da parte dell’AAMS (l’ente dei monopoli di stato che detta le regole in materia) ha consentito a numerosi player vecchi (Lottomatica, Snai, Sisal…) e nuovi (Poste Mobile, Mondadori, Neomobile, William Hill) di accedere a questo settore in grado di generare 4.82 miliardi di euro nel 2010 nella sola componente online (poker, skill games, scommesse, bingo e gratta e vinci…) secondo le stime ufficiali rilasciate da AAMS. Per dare una idea di raffronto tra gambling online e mondo dei videogiochi tout court in Italia il rapporto è di circa 5 euro spesi in poker e affini a fronte di 1 speso tra console/pc/mobile/online nel Belpaese. Premetto che con una società da me fondata, DigitalFun s.r.l., siamo direttamente coinvolti nello sviluppo di giochi e piattaforme per gli operatori di settore e ritengo che sia una delle rare isole italiane in cui vi è ancora sensibilità nella ricerca e sviluppo, dato certificato dal Censis che parla di uno 0.6% del fatturato speso in innovazione contro la media italiana dello 0.3.
Se il piatto principale dell’evento è riservato proprio a questo segmento con tutti i protagonisti presenti in veste di speaker vi sarà anche una parte complementare totalmente focalizzata sul Design e Sviluppo di Videogiochi: game mechanics, Narrative Games, Social Games, “The Maths”, Espansione nei mercati emergenti con strategie locali, Sviluppo Cross Platform, Next Generation Games. Il parterre è linteramente composto da speaker ed aziende internazionali (eccetto il sottoscritot e Francesco Gaziano di King.com) e si snoderà tra il 19 ed il 20 Settembre presso il Milano Convention Centre.
EIG Expo 2011 BROCHURE
Vi invito a vedere la brochure provvisoria per avere una idea dei temi affrontati e degli oratori, tra i quali il sottoscritto nel panel delle 14.15 dedicato al “Social Gaming”. Il fenomeno dei giochi su Facebook non è solo importante per i centinaia di milioni di giocatori attivi mensilmente o per il fatturato generato ma ha acquisito centralità per la standardizzazione di una serie di meccaniche e dinamiche che stanno divenendo d’uso comune in numerosi altri settori, Gamification inclusa. Proverò ad estrapolare le tecniche concrete di viralità messe in atto in un nostro nuovo progetto sperando possano servire da benchmark per chiunque voglia cimentarsi nel social gaming o esportarle nel web design.
DEEP DIVE: SOCIAL GAMING – Ore 14.15
- Quali sono gli elementi chiave che rendono un gioco virale, incoraggiano l’interazione della community e il rientro frequente nei giochi di successo?
- Discussione sulle opportunità nello sviluppo di casino games su Facebook multiplayer
- Costruire una community online facendo leva su instant messaging, forum e social media