Chi lavora in una organizzazione avrà sperimentato in prima persona la difficoltà nell’adottare nuovi software e procedure. L’università americana di Notre Dame nel 2014 ha reso obbligatoria l’adozione, da parte del persone docente e degli amministrativi, di Gmail e Google Calendar. Questo significa anche dover preparare circa 120 membri dell’ IT sparsi per il campus alle nuove procedure di assistenza connesse all’aperta delle mail e all’utilizzo di funzionalità come il Calendar.
Per formare ed ingaggiare si è optato per una strategia di gamification denominata “Google Apps Jedi Academy“.
Il programma testa la preparazione e conoscenza dello staff IT del campus relativa alle componenti della nuova piattaforma Google introdotta. Ogni partecipante pò avanzare di lievello partendo da Padawan, Cavaliere Jedi, Maestro Jedi fino all’agognato status di Yoda. Per rendere ancora più gratificante l’esperienza sono stati inseriti avatar, cerimonie connesse al mondo di Star Wars e premi. Sembrerà sorprendente ma questo programma obbligatorio inizialmente pensato per 120 addetti, ha visto l’adesione volontaria di altro personale universitario tanto da coinvolgere alla fine ben 237 persone di cui ben 207 han raggiunto lo status massimo di Yoda.
L’interfaccia utilizzata, come mostra l’immagine soprastante, è estremamente semplice se non spartana. La strutturazione dell’esperienza è quiz driven. Da un punto di vista di gamification design, il progetto è molto semplice ed include solo una manciata di meccaniche:
Premi
Jedi Academy introduce alcuni premi rientranti nella categoria “stuff”, quindi saltando a pie’ pari tutta la componente intrinseca come potere, status, accesso ed emozioni. E’ possibile vincere piccola oggettistica legata al mondo Star Wars. Inutile dire che si sarebbe potuto fare molto e meglio lavorando su vantaggi direttamente connessi alla vita lavorativa degli individui.
Narrativa
Il team ha scelto il team di Star Wars per ingaggiare i fruitori della esperienza dando vita a speciali contenuti veicolati via mail (scherzi, fumetti, video). Di conseguenza la strutturazione dei livelli ha seguito pedissequamente lo schema delle guerre stellati che, tra l’altro, si presta benissimo con progressioni di personaggi facilmente identificabili ed appealing.
Classifiche e livelli
Una pagina dedicata alle classifiche ha stimolato la componente di sfida e partecipazione. Alcuni team si sono dati come obiettivo quello di raggiungere lo status di Yoda per poter dar inizio al supporto. Sapere il punteggio in tempo reale di se e dei propri colleghi funge spesso da pungolo e stimolo per impegnarsi ulteriormente per il raggiungimento dell’obiettivo.
Badging
Lo staff ha deciso di introdurre anche dei badge fisici sotto forma di spillette da attaccare ai propri vestiti durante la durata dell’iniziativa per rendere materialmente palese il proprio status all’interno del campus.
In fase di sondaggio post esperienza, il 92% dei partecipanti ha affermato di aver imparato nuove cose. Si è assistito a comportamenti apparentemente irrazionali, ad esempio sfide tra dipartimenti o ancora il mostrare con orgoglio il proprio bottone YODA sui social ed altri canali personali.