Scrivendo un consuntivo di questo primo biennio di gamification traspare chiaramente che l’industria del wellness & fitness è quella che prima e meglio ha saputo cogliere l’innovazione di questa disciplina calandola nei propri obiettivi specifici. Sfogliando questo blog si troveranno svariate case history in cui l’utilizzo di missioni, badge, reward, modalità competitive e cooperative hanno fornito uno stimolo verso l’adozione o il mantenimento di un determinato comportamento positivo (mangiar meno, tenersi in forma….) creando un rapporto di engagement di lungo periodo con il software/hardware.
Oggi vorrei soffermarmi su SlimKicker, applicazione web e mobile che aiuta gli utenti a tener traccia delle calorie assunte giornalmente aggiungendovi un livello di gamification fatto di punti, missioni, badge e relazioni sociali. Sia da web che da mobile è semplicissimo inserire manualmente cosa si è mangiato ottenendo un quadro completo delle calorie e consigli personalizzati per migliorare la propria alimentazione. Un punto di forza è sicuramente l’immenso database di singoli prodotti e complesse pietanze con voci relative alla presenza di proteine, vitamine, grassi e calorie alimento per alimento. L’utilizzo del tempo dell’app dà vita a grafici e storici interessanti che aiutano l’utente ad avere un immediato colpo d’occhio sull’evolversi della propria alimentazione nel tempo.
Il sistema sarà in grado di elargire consigli ed indicarci il fabbisogno quotidiano attraverso un questionario da assolvere in fase di registrazione. Come già visto in altre app similari viene fatto ampio uso di Progress Bar per rendere palese il limite quotidiano di calorie/grassi da apportare all’organismo.
Mangiar sano è solo un primissimo passo per il benessere. Il sistema offre un ampio database, incrementabile personalmente, di esercizi. Una volta svolti dovremo tracciarli nel sistema ottenendo il numero di calorie spese e dei punti premio.
I punti hanno la funzione pleonastica di indicare il nostro progresso verso l’obiettivo salutare e concorrono al Level Up ovvero a salire di Livello nel sistema/gioco. E’ possibile stabilire delle ricompense che ci auto-regaleremo al raggiungimento di un determinato obiettivo/livello come shopping o centro massaggi.
L’apposita sezione Challenges offre un ampio ventaglio di missioni da portare a termine ricavandone non solo benessere personale ma anche una ampia quantità di punti. Le sfide proposte si dividono in tre grandi macroaree: fitness, nutrizione ed emotività. Cliccando su quella prescelta si accede ad una pagina ben strutturata dove vi è la spiegazione allargata della missione, il sistema di auto tracking e soprattutto l’indicazione di quali altri utenti sono attualmente impegnati nella sfida al pari di una colonna dedicata a chi l’ha appena superata. Questa forma di socializzazione fornisce spesso la base per stringere delle amicizie fondamentali per mantenere alta la motivazione a portare a termine l’obiettivo. Sappiamo tutti bene come sia fondamentale avere support, tutor in grado di guidarci attraverso i sacrifici non facendoci perdere di vista la missione finale.
In Conclusione SlimKicker non è certo meritevole per una particolare innovazione, tutte le sezioni sono già presenti in altre app wellness ma a stupire è la quantità di esercizi e missioni inserite nel database. Il Point e Level System è stato correttamente implementato conferendo un game layer piacevole sulla struttura principale!