Lo scorso Giugno citai all’interno di un articolo sulle Motivazioni Intrinseche vs Motivazioni Estrinseche il nome di Steven Reiss, professore di psicologia presso l’Università di Ohio State e autore del libro “The Normal Personality”. Sulla scorta di uno studio condotto su 6000 individui schematizzò in 16 i desideri umani che ci motivano intrinsecamente ad iniziare e continuare un comportamento.
Questo schema può venirci in aiuto nella realizzazione di un progetto gamificato. Effettuare una check list delle motivazioni da suscitare nel nostro “giocatore” può aiutarci a colpire il più ampio target possibile all’interno di una strategia di medio-lungo periodo. Maggiore sarà il nostro grado di soddisfare certe necessità, maggiori le chance di raggiungere il mass market.
In aiuto può venirci uno studio condotto dallo stesso Reiss e James Wiltz dal titolo Why People Watch Reality TV. L’analisi di circa 300 soggetti ha mostrato che i principali spettatori di format come Grande Fratello soddisfino bisogni come Status e dalla Vendetta. Nel primo caso il fenomeno sembrerebbe legato al rinforzarsi della propria persona conseguentemente alla relazione con i partecipanti all’interno della casa. Veder loro compiere azioni sbagliate, rispondere maldestramente ai quiz e quant’altro ci porta a enfatizzare noi stessi. Per quel che concerne la Vendetta scende in campo il desiderio di vittoria, come saprete il format prevede l’eliminazione progressiva dei partecipanti e scatena quindi il senso di vittoria sugli altri.
Spero possa essere un valido contributo alla discussione, fermo restando che sono un convinto sostenitore della necessità di utilizzare bene e contemporaneamente tanto le motivazioni estrinseche nella varietà di premi erogabili quanto del far leva sulle esigenze innate al fine di assicurare una sostenibilità sia nel breve che nel lungo periodo.