Si è chiusa il 25 ottobre la nuova campagna promozionale di Esselunga interamente dedicata ai Wizzis, figurine 3D dedicate al mondo di Harry Potter. Dopo l’ottimo successo ottenuto con i Rollinz, dedicati all’universo di Star Wars, la catena di supermercati milanese ha celebrato i vent’anni (era il 1997) di vita del maghetto inglese più famoso al mondo e ha rinnovato una delle iniziative più di successo in ambito gamification.
Spieghiamo brevemente il funzionamento dell’iniziativa, prima di lanciarci in analisi post portem. La promozione era disponibile per tutti i clienti Fidaty, ossia i possessori della carta fedeltà che permette l’accumulo di Punti Fragola, uno dei più classici e intuibili sistemi di raccolta punti al corrispettivo degli euro spesi per gli acquisti all’interno del supermercato. A fronte di una spesa di 25 euro, o all’ottenimento di 50 Punti Fragola, era possibile ottenere una bustina, al cui interno si trovava un Wizzis (segnaliamo, però, anche qualche difetto di fabbrica per alcune bustine che ne contenevano due, chiaramente uguali tra di loro): l’elemento sorpresa era fondamentale, così da doversi lanciare in una vera e propria caccia al tesoro per ottenerli tutti. In totale i Wizzis erano venti, tra maghi e creature, tra cui la bianchissima Edvige o anche l’elfo domestico Dobby, passando dai più iconici Harry Potter e Ron Weasley. Ovviamente a fronte di una spesa di 50 euro le bustine sarebbero state due, così come a fronte di 75 sarebbero state tre e così via, senza un limite comunicato da parte di Esselunga.
Accanto alla raccolta mera e pura delle figurine 3D, la catena di supermercati aveva messo a disposizione anche un raccoglitore – disponibile anche dopo il termine dell’iniziativa – a forma di Castello di Hogwarts, scenario principale delle vicende di Harry Potter. Acquistabile al prezzo di 2,49 euro, il raccoglitore non solo permetteva di avere un palcoscenico sul quale schierare, a mo’ di rosa calcistica, tutte le statuine, ma al suo interno aveva anche due spinner color oro e argento che vi permettevano di far ruotare il vostro personaggio preferito, creando così anche delle eventuali sfide casalinghe su quale fosse il Wizzis più resistente nelle piroette su se stesso. Non finisce qui, però, perché Esselunga, nel far realizzare le figurine 3D, aveva anche pensato a una caratteristica aggiuntiva, legata a un sistema di simboli. Ogni mago o creatura che fosse aveva un simbolo nascosto e a vostra disposizione c’erano cinque diversi modi per farlo apparire: alla luce del sole, quindi esponendo la base del Wizzis ai raggi solari; al buio, così da rendere il simbolo fluorescente; al freddo, posizionando quindi la base in una zona con meno di 10° per qualche secondo; al caldo, con una temperatura superiore ai 33° e infine con dell’acqua, sfruttando una semplicissima goccia per bagnare la base e scoprire il simbolo. Ovviamente per ogni Wizzis c’era un modo ben preciso per far comparire l’incantesimo, quindi era necessario provare tutte e cinque le soluzioni per scoprire quale fosse quella giusta.
Sotto ogni Wizzies si nasconde un simbolo segreto collegato ad un incantesimo. Ci sono cinque diversi modi per far apparire l’incantesimo: mettendo il Wizzis al buio, alla luce del sole, al freddo, a contatto con il caldo o con una goccia d’acqua. Solo uno è il modo giusto, un modo diverso per ogni Wizzis!
Ecco quali incantesimi si nascondono sotto i wizzis di Harry Potter dell’Esselunga:
– Harry Potter: Expelliarmus
– Ron Weasley: Stupeficium
– Hermione: Wingardium Leviosa
– Remus Lupin: Confundus
– Albus Silente: Lumos
– Ginevra Weasley: Confundus
– Cedric Diggory: Aguamenti
– George Weasley: Descendo
– Fred Weasley: Ascendio
– Rubeus Hagrid: Reparo
– Sirius Black: Stupeficium
– Minerva McGonagall: Alohomora
– Neville Paciock: Herbivicus
– Lord Voldemort: Incendio
– Severus Piton: Revelio
– Draco Malfoy: Serpensortia
– Bellatrix Lestrange: Incendio
– Luna Lovegood: Revelio
– Dobby: Dobby
– Edvige: Edvige
L’iniziativa è stata chiaramente un ottimo traino per i nuovi clienti, ma anche per quelli più assopiti, che hanno avuto un incentivo in più per recarsi all’Esselunga a fare la spesa: la raccolta dei Wizzis, così come quella dei Rollinz di qualche anno fa, ha evidentemente colpito tutte le fasce d’età, spingendo i più anziani a ricercare le figurine 3D per i familiari più giovani, ma anche i più giovani, pronti a fare un tuffo nostalgico verso quella saga e quei personaggi che fino a dieci anni fa hanno rappresentato un importantissimo elemento della nostra cultura. Anche quest’anno, tra l’altro, si sono immediatamente creati dei gruppi di scambio, atti a completare le proprie collezioni e giustificare poi l’acquisto del raccoglitore a forma di Castello di Hogwarts: un fenomeno che ha visto protagonisti, anche in questo caso, tutte le fasce d’età e che ha creato un passaparola che, inevitabilmente, non ha fatto altro che rafforzare il già importante marchio di Esselunga.
In aggiunta il divertimento, così come per i Rollinz, si spostava anche sui vostri smartphone, perché grazie all’app di Esselunga era possibile sfidare la sorte, dopo aver rintracciato il manifesto dorato all’interno del vostro supermercato: l’iniziativa, infatti, prevedeva un viaggio a Londra di due notti per quattro persone con un tour al Warner Bros. Studios per entrare nel dietro le quinte del mondo di Harry Potter. Grazie poi al vostro smartphone, infine, era possibile anche realizzare delle foto con i Wizzis: la più bella, scelta lunedì 30 ottobre, è stata premiata con il medesimo premio indicato poc’anzi, ossia il tour degli studios di Warner Bros. a Londra, più un soggiorno di tre giorni e due notti. Per vedere tutte le foto basta seguire questo link: Foto Wizzis.
I lettori più attenti si ricorderanno che Esselunga non è nuova a queste speciali operazioni di fidelizzazione ed engagement dei clienti, fece parlare di se l’iniziativa Rollinz di cui dettagliammo in un precedente articolo.